La Coppola è sinonimo del Sud e di virilità, ma c’è chi scommette che l’origine della nascita di questo noto copricapo abbia una lingua ed un Paese differente.
Nasce come accessorio intorno al Settecento in Inghilterra, elemento distintivo della classe nobile e deve il suo nome al concetto di “capo” testa, da cui cup in inglese e dalla derivazione di kopf in tedesco; il suo impiego era associato a situazioni legate allo sport come la caccia, l’equitazione, il ciclismo e consigliato perfino alla guida delle prime automobile del’epoca decappottabili, in quanto questo semplice copricapo, rispetto ai consueti cappelli ordinari, rimaneva ben saldo e non sfuggiva dalla testa, morbida al tatto grazie alla stoffa calda in tweed, riparava gli occhi dal sole e dalla pioggia per mezzo della visiera. La Coppola abbastanza maneggevole da indossare e versatile per usi e situazioni differenti, ebbe un’ampia diffusione.
Il corso della sua storia mutò quando si invertì la classe sociale medio alta. Questo berretto era stato l’elemento di spicco dell’aristocrazia inglese dei “signori” e solo dopo un atto di coraggio da parte di un manovale, appartenente alla classe operaia che la Coppola fece la sua fortuna fra il ceto basso e si impose fra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.
Di li a poco il noto copricapo arrivò in Sicilia e si affermò quale strumento di affermazione sociale, avvalendosi di diritti e di emancipazione alla pari della classe aristocratica. E solo in u secondo momento che la Coppola siciliana, emblema della ricchezza del Sud, da accessorio nobile sinonimo di eleganza, improvvisamente divenne il tratto distintivo in senso negativo dei clan mafiosi dei picciotti (ragazzi) che usavano indossare il copricapo alla rovescia “sghimbescio” fregiandosi del potere ombra dei Padrini.
Modelli e tendenze
La moda italiana e d’oltralpe ha rivalutato la Coppola riportandola allo stadio originario , conservando intatta la sua raffinatezza e nobiltà da includere nei capi “casual” per una tendenza da esibire ogni giorno sbalzando dai toni freschi e leggeri da abbinare con abiti colorati e morbidi ma che lasciano trasparire un certo richiamo vintage. Attualmente lo stile della moda rivisita la Coppola arricchendola di nuovi tessuti spaziando dal cotone, al velluto, alla pelle per gusti eccentrici e personalizzabili proponendo modelli che sfidano i grandi temi generazionali. Un confronto tra moderno e contemporaneo. Dolce & Gabbana ha inserito la Coppola nella propria collezione come icona internazionale della moda italiana.
Dal Cinema al mondo dello Star Sistem, trionfante sul Red Carpet , la Coppola affascina e conquista sempre più estimatori tra cui nuovi target: le donne, per cui gli stilisti dell’alta moda si contendono creazioni realizzando copricapi fashion rivisitati nei tessuti, per un look dal sapore rock, marinaro, chic, tutto al femminile, lontano dagli stereotipi maschili per un successo che impreziosisce le passerelle mondiali.