II lino è la più antica delle fibre tessili. E continua a conservare tutto il suo fascino anche in tempi moderni. Il lino era largamente coltivato da Egizi, Babilonesi, Fenici, i popoli che generalmente si studiano a scuola prima di greci e romani. A testimoniare l’abbondante e diffuso utilizzo del tessile vi sono numerosi documenti nelle tombe, nelle piramidi, e talvolta nelle pitture domestiche.
Il candore del lino era per gli Egizi simbolo di divina purezza e la sua moda divenne popolare in Europa nel Medioevo. Addirittura si dice che abbia superato la concorrenza del cotone, introdotto dagli Arabi nel 1300 circa. Da tempo quindi, il lino si colloca nel panorama della produzione tessile e dell’industria dell’abbigliamento come fibra naturale di qualità superiore.
Non esiste stilista o industriale dell’abbigliamento di livello medio/alto che non includa questo materiale nella propria collezione.
Questo piccolo preambolo sul tessuto è importante in questa particolare stagione: le camicie di lino sono fra i capi più ricercati nello shopping primaverile ed estivo per le sue eccellenti qualità di traspirazione, per la sua specifica leggerezza e la sua grande comodità, doti indispensabili all’abbigliamento quotidiano quando si inizia a sudare. E la straordinaria qualità di questo tessuto permette colorazioni su tutta la scala cromatica
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consentendo un’ampia gamma di colori per il guardaroba primaverile/estivo. Non solo camicie: bermuda, pantaloncini e pantaloni sono fra i capi che più frequentemente vengono realizzati con il lino.
INDOSSARE UNA CAMICIA DI LINO
Come potrete facilmente comprendere non è a dicembre che s’indossa una camicia del genere. Andiamo avanti: la camicia di lino può essere indossata sia in ufficio che al ristorante, al mare o in discoteca.
Se al lavoro è obbligatoria una mise formale, dimenticatevi del lino. Invece se si chiude un occhio e si ammette il “casual business”, la camicia in lino può andar bene con i jeans. Vi consigliamo ovviamente la tinta unita e i colori pastello: colori sgargianti e fantasie a righe manteniamoli per situazioni più free e accessibili. Anche con giacca!
Se invece è sera, magari weekend, la camicia di lino è ok sia al ristorante che nel locale notturno, anzi: vi darà un look fresco, giovanile e stiloso. Abbinamento perfetto? Un bel paio di pantaloni “smart casual” e se vi sentite i re indiscussi del look della serata, metteteci anche un blazer (dipende ovviamente dalla stagione e dal meteo).
Nel tempo libero, magari al parco o passeggiando potreste arrotolare le maniche della camicia: questo semplice tocco vi darà un look rilassato e gioviale. Ottimo per fare colpo! E se il sole inizia a fare il suo lavoro potreste indossarla insieme ad un paio di pantaloni (anche loro rigorosamente di lino) e magari un bel mocassino estivo. E per quanto riguarda gli abbinamenti non fate confusione coi colori: una camicia bianca va benissimo con un pantalone color sabbia. Inutile dirvi che se non spezzate e indossate la stessa tinta dalla testa ai piedi vi scambieranno per un karateka o per uno che è uscito in pigiama senza accorgersene!