Ritorna sulle passerelle della moda uomo primavera- estate 2017 un tessuto veramente originale: il patchwork. Eh si, avete letto proprio bene. Uno dei must di questa primavera- estate è proprio dedicato a questa mitica tendenza a cui quest’anno non si deve mai rinunciare se si vuole essere alla moda.

Questo tessuto intramontabile, confortevole ma soprattutto versatile ricorda molto lo stile degli anni ’80, dove il patchwork dava origine al classico outfit di quegli anni molto amato dai giovanissimi, un look fatto da t-shirt bianca giacca e pantaloni di jeans ( fatti di toppe) abbinate a scarpe modello sneakers sportive.

Il  look anni ’80 viene dunque ripreso, e gli viene conferito una nuova veste, perchè si sa, come più volte abbiamo ricordato in questo blog gli stilisti e la moda in generale  si ispirano alle tendenze del passato e grazie alle nuove idee danno vita a degli outfit del tutto innovativi e pronti ad essere indossati.

Il patchwork e le sue origini

La parola inglese  patchwork tradotta in italiano sta a significare letteralmente “lavorare con le pezze”  esso in origine  non era altro che un manufatto realizzato attraverso l’unione  di stoffe tutte diverse tenute insieme grazie alla tecnica della  cucitura.

Questa tecnica di assemblare scampoli diversi di stoffe  veniva usata molto in passato,  soprattutto per la realizzazione di coperte e trapunte il cui risultato finale diveniva un vero trionfo di colori e forme geometriche.

I capi patchwork una volta realizzati erano del tutto originali, nessuno poteva essere uguale agli altri, la grandiosità di questa tecnica stava proprio nel fatto che essi erano capi unici.

I primi ad usare questo tipo di metodologia sono stati a partire dall’ottocento  i pionieri  americani che usavano riciclare le parti migliori di capi ormai consumati e li adattavano ad altri capi che invece grazie ad un rattoppo potevano essere nuovamente indossati.Insomma il patchwork era una tecnica sviluppata un pò per caso e pò per necessità.Questa tecnica applicata alla moda arriva in Italia verso al fine degli anni ’80 e per tutti gli anni ’90 il patchwork conquista intere generazioni, chi non ricorda i giubbini di jeans con le maniche in stoffa, e ancora le enormi toppe scure  in contrasto su jeans chiari?

Il patchwork oggi

Il patchwork oggi è del tutto cambiato rispetto a quello del passato. I manufatti realizzati soprattutto nel mondo della moda sono per lo più utilizzati per la realizzazione di capi in jeans. Molteplici sono le sovrapposizioni di tessuti  che incontrano il denim, ma non solo  si gioca molto sulla contrapposizione di jeans  dalle diverse cromie( più chiare  e più scure) che formano piacevoli “giochi di rattoppi” molto amati soprattutto dai giovani che adorano questo stile patchwork, sia per i pantaloni  sia per la scelta degli accessori.

Insomma per questa primavera- estate, correte ad acquistare i vostri capi tutti rigorosamente patchwork!