Questa estate 2018 ci regala grandi sorprese in fatto di moda ma allo stesso tempo ci ripropone anche grandi classici. Come già vi abbiamo accennato, qualche settimana fa, le cromie di quest’anno sono veramente varie e ad avere un posto d’onore sono sicuramente i colori pastello come il celeste e il rosa che troveremo in modo predominante all’interno delle vetrine di abiti maschili, ma tra le tante novità c’è anche uno spazio per l’intramontabile colore bianco che anche quest’anno non passerà in secondo piano.

Perchè scegliere il bianco?

Diciamo che oltre ad essere un colore che tende a valorizzare tanto soprattutto un incarnato abbronzato, il colore bianco in special modo utilizzato per i tessuti in cotone o lino, è  il colore ideale per l’estate perchè è una cromia che respinge i raggi solari a differenza per esempio del nero che invece li trattiene e quindi tende a far sudare molto di più chi lo indossa. Per combattere al meglio l’afa estiva è sempre meglio essere ben equipaggiati e scegliere il colore bianco può essere una di queste strategie.

Inoltre il bianco ha la capacità di esaltare la figura ed è un colore estremamente luminoso. Ovviamente per avere questo effetto, il capo che si indossa deve essere di un bianco curato e ben tenuto quindi è importante anche in fase di lavaggio che si rispetti questa tonalità con i giusti prodotti. Per questa estate dunque il colore bianco non può mancare nel vostro armadio e se volete essere veramente cool non dimenticate mai di abbinarlo a qualcosa di blu, stile marinaro o l’intramontabile black and white il bianco associato al nero che ha sempre dell’elegante.

Curiosità sul bianco

Al colore bianco sono legate una serie di simbologie  che vogliamo raccontarvi per darvi qualche curiosità su questo colore senza tempo. Nella mitologia il bianco era il colore che identificava gli dei, il chiarore di questo colore identificava infatti la loro ascesa e il loro potere. Per le  antiche società atzeche invece, il bianco si identificava come un senza colore, un colore vuoto rivolto a rappresentare l’assenza e dunque la morte.

Per la società occidentale invece ha rappresentato da sempre il colore dell’innocenza, del candore,  simbolo di fedeltà e purezza. Insomma il colore bianco da qualsiasi prospettiva lo si veda sortisce sempre il suo fascino nonostante l’inesorabile passar del tempo.