Il mondo della moda è fatto di grandi sfide, una di queste riguarda sicuramente quella dell’abbinare capi differenti e farlo con gran gusto. Non tutti sono capaci in quella che potremmo definire una vera e propria arte, addirittura nel corso del tempo sono nate delle professioni come il personal shopper e i web influencer che iutano in questo arduo compito.
Una delle sfide più ardue in questo settore è sicuramente quella che riguarda la giacca a quadri. Abbinare questo capo non è infatti così semplice come si può credere, per valorizzarla al meglio e soprattutto per indossarla nel migliore dei modi è bene tenere d’occhio alcune indicazioni da non sottovalutare. Vediamole insieme.
Giacca a quadri: stile british d’eccellenza
La giacca a quadri è un vero must per chi ama riproporre lo stile british. E’ un capo che soprattutto a partire dai vent’anni in poi dovrebbe essere sempre presente nel guardaroba maschile .
Adatto sia per la stagioni primaverili che per quelle invernali la giacca a quadri è sinonimo di eleganza e stile. Attenzione però a come abbinarla perchè l’errore può essere davvero dietro l’angolo.
Prima di tutto una giacca a quadri, andrebbe sempre abbinata ad una camicia ( se l’occasione è formale) o ad una t-shirt ( in occasioni casual) in tinta unita. Essendo la fantasia a quadri vistosa e di una certa rilevanza è importante smorzare l’outfit, con la scelta di nuance sobrie e non appariscenti, perchè la protagonista deve essere la giacca e nessun altro capo deve rubare la scena, quindi nel caso di un completo spezzato il connubio perfetto è: giacca quadri, camicia tinta unita, come del resto deve essere anche la cravatta, un paio di pantaloni di un colore scuro che rimandi magari ad una delle nuance presenti nella giacca stessa.
Per i tipi estrosi, invece di un completo spezzato, può essere adatto anche uno stile che prevede giacca e pantaloni totalmente a quadri. Anche in questo caso, la scelta di una t-shirt o di una camicia risultano vincenti se sono a tinta unita. Estrosi si, ma senza strafare.