4 dal magione di filo al cashmere

Non esiste un’occasione in cui un bel maglione non possa essere indossato, la sua è una storia abbastanza recente, infatti, i primi maglioni sono comparsi nel 1900  e da allora, sono diventati capi irrinunciabili nell’armadio non solo di uomini ma anche di donne. Di maglioni ce ne sono per tutti i gusti dalle fibre che vanno dalla lana, filo, cotone, cashmere e possiamo trovarli in una variante tinta unita o anche fantasia.

In un primo momento il maglione era un capo prettamente indossato da chi effettuava gite fuori porta in montagna. Oggi invece caratterizza lo stile tutto cittadino. I maglioni possono essere abbinati attraverso varie soluzioni con sotto una camicia che regala, soprattutto nell’uomo, un’immagine pulita e molto sobria ma anche appoggiata sulle spalle o in vita per un effetto ancora più glamour.

Con l’arrivo dell’autunno, per affrontare la prima frescura il maggior alleato per queste temperature, diventa il maglione di filo, maglione fatto da un tessuto molto leggero che si accompagna in modo perfetto agli outfit autunnali che lasciano ancora intravedere un accenno di estate che man mano sta per scomparire per lasciare posto all’inverno.

Dal maglione in filo infatti passeremo rapidamente a quello caldo e confortevole ma soprattutto di grande tendenza che ritroviamo nel maglione in cashmere.

Tutti pazzi per il cashmere

Il cashmere è una fibra preziosa, molto leggera ma che ha una capacità altissima di isolamento termico. Il cashmere è ottenuto a partire dalla lavorazione dei peli della Capra Hircus, che vive sugli altipiani tibetani, nella regione dell’Himalaya e principalmente in Mongolia. Molti degli stilisti più importanti adorano questo tipo di capo come racconta Laura Biagiotti a ItaliaOnLine del 1 Gennaio 2001:

Mi piace definire il cashmere “la fibra più vicina al cielo” anche perché la capra falconieri dalla quale si ricava vive e prospera a 4000 metri di altezza! Molti altri i suoi pregi. E’ ecologico e durevole: questo consente di patrimonilazzare un oggetto che resta con noi.

Cosa da sapere sul cashmere

Per indossare il cashmere al meglio ma soprattutto per non rovinare un capo così pregiato è bene annotare un paio di dritte per far si che il vostro capo si mantenga in perfetta forma. E’ bene sapere che i capi in cashmere devono essere utilizzati per poco tempo, mai per esempio per due giorni consecutivi e nel lavaggio fate attenzione preferendo il lavaggio a mano piuttosto che quello in lavatrice. Una volta lavato bisogna fare anche attenzione anche a stenderlo mai per le spalle per esempio perché potrebbe deformarsi in modo irrimediabile.