Thomas Carlyle nell’opera ottocentesca “Sartor Resartus”, definì il dandy come un “uomo il cui settore, ufficio e esistenza consiste nell’indossare abiti”. Questa sintesi, fatta dallo scrittore ci fa capire come già in passato molti uomini avessero la passione per la moda e come essi prestassero particolare attenzione alla cura della propria immagine. Questa passione per l’eleganza, per la moda e per lo stile diede così origine a partire dal 1800, ad una corrente di pensiero che venne ricordata come il dandismo, ovvero una corrente che si ispirava al raggiungimento della perfezione, dello stile ma soprattutto dell’immagine come opera d’arte.
Il primo prototipo del dandy nella storia risale a George Beau Brummell, icona di eleganza e di stile del XIX secolo. Egli partendo da una condizione non aristocratica, condusse la sua vita in modo da essere sempre rispettato, temuto e ammirato. Ciò che lo distingueva era la forte ostentazione, un’ annoiata superficialità, aria di superiorità e raffinatezza nel gusto. Ispirò molti giovani dell’epoca, influenzò la moda e incentivò il consumo del lusso. L’abbigliamento di Brummell era semplice ma curato in maniera estrema; in particolare l’utilizzo della giacca color blu con bottoni in ottone, il panciotto, i pantaloni alla lunghezza del ginocchio, il fazzoletto da collo e la cravatta bianca di mussola. Dopo Brummell ovviamente ci sono stati altri uomini che si sono ispirati a questo tipo di moda che come avrete ben capito prevede la cura eccessiva dei particolari, un look ricercato e a tratti stravagante a volte fuori dalle righe ma mai di cattivo gusto. Al giorno d’oggi la concezione dell’uomo dandy esiste ancora, ovviamente i canoni della moda sono cambiati ma comunque l’esaltazione dello stile e del lusso sono sempre una costante per questi uomini che sfidano secoli di moda.Vediamo più da vicino di cosa stiamo parlando.
Identikit del dandy
Il moderno uomo dandy di solito indossa camicia colorata fatta rigorosamente su misura, come la giacca la quale al suo interno deve essere fatta da foulard vintage, i pantaloni sono stretti e lunghi fino alla caviglia, i mocassini rigorosamente cuciti a mano, con inserti colorati e in tessuto, l’uomo dandy sa mescolare perfettamente un look casual a quello elegante, inoltre ama particolarmente indossare gioielli soprattutto anelli e gemelli per le camicie.
Insomma passano i secoli, cambiano le mode eppure gli uomini dandy si possono riconoscere lontano un miglio, stravaganza, lusso, mondanità, e stile e voi avete mai visto un dandy?