Uno dei capi per eccellenza da indossare in primavera, complice le temperature miti è sicuramente la giacca. Esistono, soprattutto per quanto riguarda la moda maschile, giacche di diverso tipo, di diverso taglio e manifattura eppure su questo capo, tanto amato e molto famoso c’è ancora molto da sapere.
Per esempio nel linguaggio comune, uno degli errori che spesso vengono commessi è l’uso improprio di termini giacca e blazer.
Essi infatti vengono usati erroneamente per indicare uno stesso capo di abbigliamento, ma forse non tutti sanno che in realtà essi sono completamente diversi.
Ecco le differenze
Nel gergo sartoriale, si parla di giacca, quando ci troviamo di fronte ad una giacca con le spalle più rotonde e piene, mentre parliamo di blazer quando ci troviamo di fronte ad un capo la cui spalla si presenta più morbida.
La manifattura di quest’ultimo modello è decisamente più semplice e destrutturata e ciò significa che è priva di spalline e di fodera interna.
Tale situazione permette a chi indossa un blazer di avere una maggiore libertà di movimenti, rispetto ad una giacca dal taglio classico, e sopratutto di poter indossare altri capi da sovrapporre, come trench, soprabiti etc…
Quando indossarle
Sia la giacca che il blazer, possono essere indossati in diverse occasioni, ma se dovessimo stilare una sorta di regola ben precisa potremmo dire che la giacca si addice maggiormente ad occasioni formali come per esempio incontri di lavoro, lauree, mentre il blazer è consigliabile da indossare in occasioni legate al tempo libero dove un look casual è davvero perfetto.
Nel primo caso la giacca è sempre meglio indossarla con un paio di pantaloni della stessa linea, viceversa nel secondo un blazer può essere abbinato anche a pantaloni di diversa natura, creando così uno spezzato.
Da questo momento in poi dunque saprete sempre cosa indossare senza sbagliare. E voi siete più tipi da giacca o da blazer?